Tempo di Quaresima – AD 2021

 

C’è un appello accorato che il Signore ci rivolge all’inizio di ogni cammino quaresimale. Così risuona per bocca del profeta Gioele: ” Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. (…). ritornate al Signore, vostro Dio, perchè egli è misericordioso e pietoso”. e l’apostolo Paolo ci esorta con queste parole: ” Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio (…). ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza”. Il cammino quaresimale è il cammino di conversione, un cammino di riscoperta della nostra identità più vera, quella di essere peccatori continuamente salvati. E Gesù stesso, nel brano dell’evangelista Matteo,  ci offre un cammino quotidiano di conversione, un cammino che ci permette ogni momento di ricollocarci sotto lo sguardo di Dio, sotto lo sguardo della sua misericordia.

Oggi proviamo ad entrare nel segreto della nostra stanza per capire se e quanto ci siamo allontanati da Dio, se il nostro rapporto con lui si gioca solo sul piano delle celebrazioni, se viviamo la preghiera non per stare alla sua presenza salvifica ma per farci notare dagli altri, se facciamo opere di carità non per il bene del prossimo ma per cercare consenso, se rinunciamo a qualcosa con il digiuno non per amore di Dio ma per avere la ricompensa umana.

La Quaresima è un’opportunità per mettersi a nudo, per lasciare che il Signore entri con la sua grazia nel nostro cuore e poter sperimentare il suo amore misericordioso. In questo periodo possiamo fare verità sul movente che spinge a vivere e ad entrare in relazione con gli altri, sulle intenzioni del nostro cuore con cui facciamo ogni cosa. Cosa ci muove? Il desiderio di apparire e di emergere o il bene, l’interesse o l’amore? e se viviamo esclusivamente per noi stessi, ci siamo mai chiesti qual è la causa? Forse non ci sentiamo amati e il nostro cuore non è appagato?

Ecco, ora è il momento favorevole, ora è il giorno della salvezza, per lasciarci amare da Dio e per sentirci liberati dal male interiore che ci impedisce di essere felici. Questo è il tempo dell’intimità con il Padre, che ci vede nel segreto e nel segreto ci ricompenserà.

PREGHIERA

O Padre, ricco di misericordia, all’inizio di questo cammino penitenziale, ravviva in noi il desiderio di te perchè possiamo attendere con umiltà e nella gioia la Pasqua del tuo Figlio. Rendici veri davanti a te, nella preghiera, nel digiuno, nella carità, perchè tutto ciò che compiamo sia sempre sotto il tuo sguardo.

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