Foglietto settimanale – dal 6 al 12 aprile 2020

 

«AVVISO SETTIMANA 30 MARZO AL 5 APRILE 2020»

Come da precise disposizioni del Decreto governativo e della Cei
SONO SOSPESE LE MESSE CON CONCORSO DI POPOLO.
Tutti avremo la possibilità di unirci a pregare insieme il Rosario e di partecipare alla Celebrazione eucaristica e alla Via Crucis del venerdì agli orari indicati,
attraverso la RADIO PARROCCHIALE frequenza 106.7 FM,
e
da ora anche attraverso la PAGINA Facebook della comunità.

LE SANTE MESSE DEL TRIDUO PASQUALE SARANNO TRASMESSE ALLE ORE 20.30. VENERDI’ SANTO ORE 15.00 Passione del Signore e 20.30 Via Crucis

ATTENIAMOCI RESPONSABILMENTE ALLE DISPOSIZIONI PER IL BENE DI TUTTI. RESTIAMO A CASA.

CONFESSIONI PASQUALI AL TEMPO DEL COVID-19

UN’ANIMA TRISTE FINO ALLA MORTE
Ci sono notti, Signore, nella nostra vita, in cui la sofferenza sembra insormontabile.

Un dolore lancinante, la sensazione di impotenza, il crollo della speranza. Imprigionati da catene invisibili, consegnati da mali incurabili, arrestati nella nostra voglia di vivere.

Non importa più chi sia il colpevole.

Resta soltanto l’amarezza dello schiaffo, il senso del tradimento, la privazione di ciò per cui siamo vissuti. Con le ultime forze investiamo Dio delle nostre angosce, supplicando: «Passi da me questo calice di dolore» o urlando di disperazione: «Perché mi hai abbandonato?».

Tu hai provato tutto questo all’ennesima potenza, concentrato nelle ore più lunghe e tormentate della tua vita. In più sentivi il peso di una cocente ingiustizia e la preoccupazione angosciante di sciupare con l’infedeltà il tuo sacrificio.

Ma hai concluso il tuo percorso abbandonandoti a Lui.

Per questo ora ci comprendi ancor di più e ci tendi la mano fino all’alba. 

«Coraggio. Salta con me. E sarà Pasqua».

UN’ANIMA TRISTE FINO ALLA MORTE

Ci sono notti, Signore, nella nostra vita,
in cui la sofferenza sembra insormontabile.
Un dolore lancinante, la sensazione di impotenza,
il crollo della speranza.
Imprigionati da catene invisibili, consegnati da mali incurabili,
arrestati nella nostra voglia di vivere.
Non importa più chi sia il colpevole.
Resta soltanto l’amarezza dello schiaffo, il senso del tradimento,
la privazione di ciò per cui siamo vissuti.
Con le ultime forze investiamo Dio delle nostre angosce,
supplicando: «Passi da me questo calice di dolore»
o urlando di disperazione: «Perché mi hai abbandonato?».
Tu hai provato tutto questo all’ennesima potenza,
concentrato nelle ore più lunghe e tormentate della tua vita.
In più sentivi il peso di una cocente ingiustizia
e la preoccupazione angosciante
di sciupare con l’infedeltà il tuo sacrificio.
Ma hai concluso il tuo percorso abbandonandoti a Lui.
Per questo ora ci comprendi ancor di più
e ci tendi la mano fino all’alba.
«Coraggio. Salta con me. E sarà Pasqua».

VANGELO VIVO

ll silenzio. Prima nella stanza e poi, come una voragine, nel cuore.

Ci spoglia. Talvolta ci arriva perfino a strappare la carne di dosso. Ne sanno qualcosa due genitori, che hanno visto morire prematuramente i propri figli.

Margherita Rebuffoni, la mamma di Nadia Toffa, la giornalista e conduttrice de Le Iene, morta di cancro, dice: “In certi momenti sento solo il peso della croce: ma vado avanti perchè mia figlia mi ha detto: “Ama la vita, è un dono prezioso di Dio”. Durante la sua malattia, Nadia ha trovato conforto nella fede, quando i dolori si facevano così forti da mozzarle il fiato, mi diceva: “Mamma, aiutami a far scendere Gesù nel cuore e a far scendere nel cuore la zia Marilena che è il mio angelo custode”: così pregavamo insieme e piano piano il dolore passava.

Nadia mi ripeteva di affidarmi alla Madonna, lei che, così giovane, aveva provato il dolore più grande al mondo, ossia vedere suo Figlio crocifisso.

L’insegnamento più bello di Nadia sta nel titolo scelto per il suo libro: “Non fate i bravi”.

Diceva spesso: “E’ troppo semplice fare i bravi, stare nel proprio piccolo, non pensare male di nessuno, fare piccole offerte. Non fare i bravi vuol dire metterci la faccia, litigare per le proprie idee, anche a muso duro. Solo così possiamo aiutare gli altri”.

INTENZIONI PER LE SANTE MESSE (Senza popolo):

Lunedì 6 aprile

ore 16.40 Rosario e ore 17.00 S. Messa

  • Ann. Antonioli Celina e Bertolina Mario
  • Def. Andreola Primo
  • Def. Greiner Esterina

Martedì 7 aprile

ore 16.40 Rosario e ore 17.00 S. Messa

  • Ann. Bonazzi Gaetano e Michele
  • Ann. Confortola Mario, Francesco, Carmelina e Felice
  • Ann. Meraldi Clemente, Antonio e Luisa
  • Ann. Zen Anna e Compagnoni Massimo

Mercoledì 8 aprile

ore 16.40 Rosario e ore 17.00 S. Messa

  • Def. Pedranzini Maria e Belotti Luigi

TRIDUO PASQUALE

Giovedì Santo 9 aprile

ore 20.30 S. Messa in “Coena Domini”

  • 7° di Andreola Silvio
  • 7° di Testorelli Bice
  • Def. Compagnoni Vincenzo (1924)

Venerdì Santo 10 aprile

Ore 15.00 Celebrazione della Passione del Signore

ore 20.30 Via Crucis

Sabato Santo 11 aprile

ore 20.30 Veglia Pasquale

  • 7° di Cigale Mirella

Domenica 12 aprile PASQUA DI RESURREZIONE

ore 10.30 S. Messa della comunità

  • 7° di Andreola Eugenia Nice
  • Def. Alberti Sergio e Silvia
  • Def. Andreola Pierina
  • Def. Bertolina Elio (Noemi e Coletta)
  • Def. Meraldi Ernesto e famigliari
  • Def. Fortunato, Ambrogio, Luisa